{"id":73,"date":"2022-09-21T10:16:56","date_gmt":"2022-09-21T08:16:56","guid":{"rendered":"http:\/\/trofarello.retedellacollinatorinese.it\/?page_id=73"},"modified":"2023-07-28T10:04:13","modified_gmt":"2023-07-28T08:04:13","slug":"2-la-ghiacciaia-di-trofarello","status":"publish","type":"page","link":"http:\/\/trofarello.retedellacollinatorinese.it\/index.php\/2-la-ghiacciaia-di-trofarello\/","title":{"rendered":"2. La ghiacciaia di Trofarello"},"content":{"rendered":"\n
A cura di Diana Cossa, archivista<\/p>\n\n\n\n
Testimonianze di un tempo passato, quando l\u2019elettricit\u00e0 era ancora un sogno lontano, le ghiacciaie consentivano le attivit\u00e0 connesse alle lavorazioni per la conservazione o il commercio del ghiaccio e anche per la <\/strong>conservazione degli alimenti.<\/p>\n\n\n\n L\u2019usanza affonda le sue radici fin nel periodo preistorico, quando si compresero i benefici che il freddo forniva contro il deterioramento degli alimenti. Per macellai e fruttivendoli, che lavoravano nei secoli in cui gli elettrodomestici erano solo una fantasia, avere fonti di refrigerio significava poter conservare il cibo nel migliore dei modi per un tempo pi\u00f9 lungo.<\/p>\n\n\n\n Nel 1824 il Consiglio di Trofarello delibera essere d’utilit\u00e0 il progetto per la costruzione di un edificio composto di ghiacciaia con annesso macello.<\/p>\n\n\n\n Viene ammessa la somma di Lire Mille per questa costruzione e affidato il computo delle spese e la relazione tecnica al misuratore Canonico Tommaso.<\/p>\n\n\n\n