Le attestazioni medievali riportano Trofarellus, con varianti in Troffarellus, Trufarellus, Tropharellus, derivante, con ogni probabilità, da truffare. Il toponimo rientra infatti in quella serie di nomi di luogo che si riferiscono ad attività truffaldine o brigantesche, spesso favorite dalla posizione isolata dell’insediamento. Le sue origini sono molto antiche, come dimostra il rinvenimento di reperti di epoca neolitica e di fibule bronzee del II secolo a.C. e di corredi funerari e resti di mura che testimoniano la presenza romana nella zona. Verso la fine del X secolo, entrò a far parte del territorio arduinico, ma con l’affermarsi del potere dei vescovi fu donata al vescovo di Torino. Inglobata a lungo nel contado di Celle, nel XIII secolo, fu infeudata ai Vagnone, che si sottomisero al comune di Chieri, ricevendone l’investitura. Tra i personaggi più illustri di questa nobile famiglia, merita di essere ricordato padre Alfonso della Compagnia di Gesù, missionario in Cina dal 1605 al 1640. Di grande interesse storico è il castello: costruito probabilmente nel X secolo su un’altura denominata ancora oggi Castass, ossia castellaccio, fu ristrutturato nel Settecento trasformandosi in dimora nobiliare; di esso rimane integra soltanto la torre. Nell’Ottocento parte del castello appartenne al conte Camillo Benso di Cavour, che vi apportò alcuni cambiamenti, come l’aggiunta del parco. Nel corpo principale vi è la cappella di San Rocco, della seconda metà del Settecento, secondo alcuni su progetto di Juvarra. Tra gli edifici religiosi figurano: l’antica parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta, quasi interamente ricostruita agli inizi del Novecento; la chiesa di Santa Croce, la cui costruzione avvenuta nel Settecento procedette lentamente a causa degli eventi bellici che interessarono il Piemonte all’inizio del secolo, e la piccola chiesa di San Giuseppe, realizzata anch’essa agli inizi del XVIII secolo. Altre opere meritevoli di menzione le ritroviamo nell’antico contado di Celle: i resti dell’antica Pieve di San Pietro di Celle; il settecentesco Santuario della Madonna di Celle, il cui bel campanile romanico dimostra la sua antichità, e il castello di Rivera, costruito agli inizi del Trecento per volontà del comune di Chieri.
(http://www.italiapedia.it/comune-di-trofarello_Storia-001-280, gennaio 2022)
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